I percorsi
I percorsi
K

King Marathon & Prince Classic

Il “KingMarathon” è stato accorciato 2 anni fa di quasi sette chilometri per una lunghezza totale di 64 km rispetto al 2018, riducendo il dislivello complessivo a 3.150m. Il nuovo sviluppo del percorso comporti un po’ meno sofferenza per gli appassionati di mountain bike che parteciperanno, come spiega il capo del comitato organizzatore, Maurizio Kastlunger: “abbiamo risposto alle richieste dei nostri partecipanti. Grazie ai cambiamenti il tempo di gara si riduce leggermente, mentre il piacere di guida aumenta ancora di più. Nel complesso offriamo dunque un po’ meno quantità con un po’ più di qualità”.

 

Per garantire tutto ciò, dopo la prima salita da San Vigilio a Rit è stato inserito un nuovo tratto intermedio che andrà a ricongiungersi al tracciato classico e proseguire fino all’ormai famoso arrivo in montagna sulla cima del Plan de Corones.

 

Questa nuova Variante prevede una spettacolare discesa verso la località di La Valle sino ai masi die Biei-Runc con una spettacolare vista sui parchi naturali di Fanes-Sennes-Braies e Puez-Odles, per poi risalire lungo la Forcela da Cians, una breve salita di ca. 2km per 230m.d.d. con una pendenza massima del 20% e ricongiungersi al tracciato originale. Contemporaneamente è stato tagliato gran parte del tratto boschivo lungo il versante nord del Plan de Corones.

 

Il divertimento nella guida delle ruote grasse, da sempre punto di forza della KronplatzKing, non viene assolutamente compromessa, garantisce Kastlunger: “rimangono inalterati i tratti di discesa Freeride dal Piz de Plaies così come quelli dal Plan de Corones lungo il Furcia Trail, sul quale i partecipanti potranno scegliere se affrontare il tracciato più facile ma più lungo o la variante più corta ma tecnicamente più impegnativa come la discesa sul famoso Herrnsteig”.

 

Viene confermato anche il numero massimo di 800 appassionati di mountain bike che si confronteranno sugli otto chilometri di discese Freeride e nove chilometri di single trails, che potranno godere, grazie al cambio di percorso di quest’anno, di una vista ancor’ più spettacolare e panoramica sulle Dolomiti e sul Parco Naturale Fanes-Sennes-Braies e Puez Odles.